Un blog sul cinema. E tutto il resto

martedì 27 gennaio 2009

[cinema] It’s only love baby... Cuore selvaggio e l’amore assoluto

L'altra sera per puro caso (nel senso che mi è praticamente caduto in testa il dvd) ho rivisto “Cuore Selvaggio” (anno 1990 per chi se lo stesse chiedendo), puro film David Lynch ma direi soprattutto film d’amore. Sull’amore e sulle sue declinazioni, possibilità, espressioni, contesti. Ma sempre amore, assoluto.
Attraverso la sua nota fissazione per il dettaglio, la sua insistenza morbosa sul particolare (che pacificherà molti anni dopo con The Straight Story), il maestro Lynch ci mostra una vera storia d’amore, senza se e senza ma, come pochi altri film sono riusciti a fare. Almeno in un contesto tale, dove violenza, ossessioni, follie, drammi, sangue, teste mozzate, galera e stupri sono la cornice non proprio ideale e non esattamente idilliaca per una storia d’amore. Ma dove l’amore, quello vero senza compromessi e che non necessita di spiegazioni, è puro, forte, travolgente nonostante tutto. Assoluto appunto. C’è un altro film che associo a questo e che racconta così l’Amore: è “Natural Born Killers”, dove i protagonisti in una folle orgia di violenza e omicidi si amano (davvero) e non possono fare a meno l’uno dell’altra.
Azzardiamo che si tratta di film romantici?
P.S.
Aspetto assolutamente di vedere “Milk”...

domenica 4 gennaio 2009

[cinema] Quante volte? I film da ri-vedere, 2001 volte...


Puff... l'anno (cinematografico e non) è andato. Mentre alcuni - come me - sono in attesa che le sale si sgomberino dai film di natale (con tutto il rispetto a loro dovuto, sia chiaro!) approfittano degli ultimi scampoli di feste per vedere e ri-vedere qualche dvd in orari magari proibitivi nei giorni feriali. 
Filimic, con cui stavo chattando poco fa, mi diceva che forse stasera farà una maratona Kill Bill mentre io stavo dicendo che dovrei ri-vedere "2001"; sono quasi due anni che non lo faccio e non va bene... L'Odissea kubrickiana, madre di tutti i film, origine di tutte le inquadrature e detonatore di ogni viaggio intrapreso dai cineasti contemporanei, va visto almeno una volta l'anno. Per avere ben presente cos'è il cinema e cos'è il film (direbbe qualcuno!), non per altro.
Beh, ho cominciato a pensare ai film che ho ri-visto tante volte nella vita: al numero uno c'è senza dubbio The Shining, ma poi un sacco di altri film, i più disparati; da Jules e Jim a Assassinio sull'Orient Express (ahah), da Crash a Nodo alla gola, da America oggi a Ombre rosse a Invito a cena con delitto,... e per i motivi più diversi.
Quante volte!... e voi quante volte avete visto cosa?